26 febbraio 2025
Il Colon Wash PT. 4 - Dott. Felice Cosentino
L'articolo analizza l'efficacia del Colon Wash su 2.700 pazienti, evidenziando benefici, indicazioni, interruzioni e controindicazioni. Descrive la procedura e il ruolo del Colon Wash nella preparazione alla colonscopia e nella prevenzione del cancro colo-rettale.
Autore: Dott. Felice Cosentino
Tipo: Articolo della Settimana
CASISTICA (NOVEMBRE 2011 - FEBBRAIO 2018)
Dal novembre 2011 a febbraio 2018 abbiamo valutato 2.700 pazienti sottoposti a Colon Wash con i seguenti risultati:
Dati demografici:
- Sesso: 2330 donne - 570 uomini
- Età media: 59 anni
- Esami interrotti: 85 (3.1%) per incontinenza (73) e dolore (12)
Pulizia intestinale: L'età rispecchia la fascia di pazienti che si sottopongono allo screening del cancro colo-rettale, consigliato a partire dai 50 anni. Tuttavia, emerge una netta preferenza delle donne per il Colon Wash, probabilmente dovuta alla maggiore familiarità con l'idrocolonterapia. Tuttavia, negli ultimi anni si registra un aumento delle richieste da parte degli uomini, segno di una crescente sensibilizzazione verso la procedura e i suoi benefici.
Gestione delle interruzioni dell'esame: Gli esami interrotti sono stati prevalentemente legati all'incontinenza anale, problematica per cui CleanColon Italy ha sviluppato specifici dispositivi di supporto. La sospensione per dolore è stata determinata da diversi fattori, tra cui ragadi anali silenti, spasmo sfinterico, elevata sensibilità colica e, in alcuni casi, reazioni vaso-vagali fugaci.
Efficacia della pulizia intestinale: La corretta selezione dei pazienti e un adeguato protocollo di preparazione preliminare sono fondamentali per il successo della procedura. Diversi protocolli sono stati adottati per adattarsi alle diverse tipologie di pazienti.
INDICAZIONI AL COLON WASH
Le indicazioni per il Colon Wash si suddividono in due principali categorie: di comodità e di necessità.
Comodità
Riguarda soggetti che potrebbero seguire la preparazione standard, ma preferiscono il Colon Wash per motivi pratici, come la necessità di viaggiare o l'impossibilità di assentarsi dal lavoro.
Necessità
Si riferisce a pazienti con condizioni che rendono difficoltosa o impossibile la preparazione standard:
- Esperienze negative con la preparazione standard
- Intolleranza o allergia ai medicinali contenenti polietilenglicole (PEG)
- Patologie ano-rettali (proctiti, ragadi, emorroidi)
- Stato mentale compromesso o ridotta collaborazione
- Problemi di deglutizione o ridotta peristalsi intestinale
Oltre alla preparazione per la colonscopia, il Colon Wash trova applicazione anche in altri ambiti:
- Preparazione a interventi di chirurgia addominale
- Preparazione alla colonscopia virtuale (Colon TAC)
- Rimozione del bario dopo esami radiologici
DOMANDE FREQUENTI SUL COLON WASH
Cos'è il Colon Wash? Il Colon Wash (o Idrocolon pulizia) è una metodica di lavaggio retrogrado del colon che utilizza il sistema della Idrocolonterapia.
Come avviene la seduta? Il paziente è disteso su un fianco o supino, e una cannula a doppio tubo consente l'ingresso e l'uscita dell'acqua, eliminando il materiale fecale senza cattivi odori grazie a un circuito chiuso. L'operatore regola pressione e temperatura dell'acqua e può effettuare un massaggio addominale per migliorare l'efficacia del lavaggio.
Quali sono i benefici? Oltre alla rimozione fisica del materiale fecale, il Colon Wash ha un'azione osmotica che contribuisce all'eliminazione delle tossine depositate nelle pareti intestinali.
Differenze con il clistere? Mentre il clistere pulisce solo il retto e il sigma, il Colon Wash consente una detersione completa del colon, regolando pressione e temperatura dell'acqua.
Il Colon Wash è doloroso? No, è generalmente ben tollerato e può offrire una sensazione di benessere grazie all'acqua tiepida e al massaggio addominale. La sedazione non è necessaria.
Quanto dura il trattamento? Circa 45 minuti, dopodiché il paziente può eseguire immediatamente la colonscopia nella sala attigua.
Quali sono le controindicazioni? Il Colon Wash è controindicato in caso di gravidanza, gravi patologie cardiache, renali o vascolari, e alcune patologie del colon come rettocolite ulcerosa, morbo di Crohn attivo, diverticolite o stenosi ano-rettali.
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
Abbiamo adottato il Colon Wash con entusiasmo, superando difficoltà iniziali legate alla preparazione inadeguata dei pazienti. La spinta maggiore è arrivata proprio dai pazienti, che cercavano un'alternativa alla tradizionale preparazione, spesso mal tollerata.
Esempi significativi:
- Donna di 66 anni, SOFT positivo, due tentativi falliti di colonscopia per inadeguata pulizia intestinale. Dopo 3 anni effettua il Colon Wash e la diagnosi colonscopica rileva un adenoma cancerizzato.
- Donna di 55 anni, doppia familiarità per CCR, alvo irregolare da due anni e proctorragie frequenti. Rifiutava la preparazione standard. Dopo insistenza si sottopone a Colon Wash e la diagnosi rivela un adenocarcinoma avanzato del sigma.
Questi casi evidenziano come il problema non sia più la paura della colonscopia in sé, che può essere eseguita in sedazione, ma della preparazione intestinale.
Una recente ricerca pubblicata su Gut conferma che la mancata adesione alla colonscopia post-test SOF positivo raddoppia il rischio di morte per cancro colo-rettale. La principale causa di rinuncia è proprio la difficoltà nella preparazione
Conclusione: Il Colon Wash può facilitare lo screening del cancro colo-rettale, avvicinando più pazienti alla colonscopia e migliorando l'adesione ai programmi di prevenzione.
Ci auguriamo una rapida diffusione dei centri di Idrocolonterapia e Colon Wash, sempre con l'approccio corretto: per fare un buon Colon Wash, bisogna padroneggiare l'Idrocolonterapia. Solo così questa metodica potrà diventare uno strumento strategico per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore del colon-retto.